Page 10 - laReverdie_concerto_24ottobre2024
P. 10
al suo debutto internazionale con l’Ensemble Mala Pu-
nica nel 1992 fino all’uscita del suo nuovo album solista
“Lucente Stella” Christophe Deslignes ha viaggiato per
Dil mondo in compgnia del suo organetto. Ispirato, tra gli
altri, al bandoneon di Astor Piazzolla, ricrea, come autodidatta, i
modi di suonare di questo strumento dimenticato. Condivide con i
vari pubblici il suo amore per la musica religiosa, popolare, cortese,
borghese e giocoleria del periodo feudale. Dal Morbihan alla Nor-
vegia, da Buenos Aires a Roma, da Sevilla a Kobenhavn, via Pari-
gi, Edimburgo, Berlino, Leugney, L’Escarène o Suscinio, è felice di
poter animare luoghi diversi come teatri, chiese, scuole, università,
castelli, ospedali, conservatori, case di riposo, centri culturali e so-
ciali, radios, mercati, sale, biblioteche, musei, facendo scoprire uno
strumento raro che stupisce per la sua virtuosità e la sua espressi-
vità. La sua discografia comprende una quarantina di registrazioni,
tutte rappresentate sul suo sito www.christophedeslignes.com. Il
suo motto è: “Überliefertes bewahren - Neues wagen” (preservare
ciò che viene trasmesso - osare la novità). Aperto alla musica con-
temporanea e alla world music, collabora regolarmente a progetti
di fusione e improvvisazione libera. Ha suonato e registrato con
Steve Houben (sassofono), Serge Lazarevitch (chitarra elettrica),
Susanne Rosenberg (canzone tradizionale svedese) collegamento
Peiju (Pipa) e Bouzhigma Santaro (Morin khuur). La persona che
meglio ha capito la sua natura è il suo amico pittore Mariène Gati-
neau, dal momento che l’ha chiamato “Khristowf l’exote”.