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Lasso! di donna vana innamorato
          son, che pur mi lusinga con inganno:
          dammi speranza, non mi toglie affanno,
          perch’è fallace ‘I suo ben disiato.

          I’ mi dolgo che tanto ‘I su’ amor fello
          seguit’ho già, che, mutato capello,
          mi vegio fato per biancheza vile.
          Piacer non è che mai potessi averlo;
          ma le promesse dolci e ‘l volto bello
          a lei sanza ragion mi fanno umile.
          Bench’io conosca el suo malvagio stile,
          ancor la mente stolta non si sazia;
          fammisi incontro e non prendo la grazia,
          altri che ‘l vero amante fa beato.

          Lasso! di donna vana innamorato…





          Nessun ponga speranza
          Ne la suo giovinezza
          Ché, s’ell’ha in sé vaghezza,
          tosto va vie per natural usanza.

          Vo’ ben chaschedun l’abbia a sé cara
          Perch’a virtù die ‘l tempo,
          ché se nel tempo verde non s’impara,
          troppo è grave nel tempo.
          Voi, giovani, per tempo
          Vogliate el tempo porre,
          che sì veloce corre,
          ne la virtù, ch’ogn’altra cosa avanza.
          Nessun ponga speranza…
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